‘Esodo’ ovvero contrabbando di know-how dalle Piramidi a Gerusalemme

L. bat Adam

Esodo

ovvero contrabbando di know-how dalle Piramidi a Gerusalemme

pagine 865
euro 22,00
genere: Saggi | Religione
pubblicato: 2010
ISBN 978-88-7371-575-7

Dalla IV di copertina

La comparsa improvvisa del Dio d’Israele sulla scena del mondo si pone senza dubbio tra gli eventi più importanti nell’evoluzione del pensiero occidentale. Di Yawè la Bibbia, o meglio il Libro dell’Esodo, costituisce in pratica l’atto di nascita, avvenimenti accompagnati dal verificarsi di fenomeni soprannaturali, generalmente visti dai commentatori sotto le ottiche opposte di un’acritica accettazione – un atto di fede – o di un globale e scettico rifiuto – come puro mito – dei miracolosi fatti narrati. In una posizione distante sia da questo che da quella, L. bat Adam propone un’interpretazione razionale delle prodigiose vicende bibliche. Mosè, qui considerato personaggio storico, disponeva secondo ogni apparenza di mezzi eccezionali totalmente ignoti ai suoi seguaci. Alcune di tali manifestazioni mostrano caratteristiche proprie di tecnologie ufficialmente sconosciute all’epoca. Questo libro intende dimostrare non solamente che quelle anacronistiche conoscenze e tecnologie preesistevano in Egitto, ma anche che vennero indebitamente in possesso di Giuseppe (l’ebreo che divenne governatore d’Egitto) e che in seguito, alla vigilia dell’Esodo, furono sottratte, parte dalla tomba di Giuseppe e parte da un antico tempio, dallo stesso Mosè, il quale se ne servì come di strumenti divini concessigli da Yawè. In primis, l’Arca dell’Alleanza.”Esodo” ripercorre l’intera vicenda, dall’immigrazione ebraica in Egitto fino alla scomparsa dell’Arca dal Tempio di Gerusalemme e oltre, trattando brevemente anche dei Templari e infine della Massoneria che, come alcuni dicono, la deterrebbe anche attualmente.

Ci fa piacere occuparci in questa sezione del nostro sito di un libro estremamente interessante, pubblicato da appena pochi mesi dalle Edizioni Robin di Roma.

Proponiamo ai lettori la Presentazione dell’imponente opera (oltre 800 pagine!), frutto di una lunga ed appassionata ricerca dell’autore, un’ampia e dettagliata Introduzione (entrambi i file in formato pdf).

Presentazione

Introduzione

Un estratto dall’introduzione:

Rari sono i libri che ci sono pervenuti nella quasi totale integrità dalle oscure profondità del passato, e per quest’unico motivo tutti degni del più assoluto rispetto: la loro sola sopravvivenza rende testimonianza, seppur indiretta, dell’alta considerazione in cui essi sono stati tenuti da intere generazioni di esseri umani (la parte che intende in qualche modo interpretare l’esperienza della vita a un livello superiore al naturale-animale). La maggioranza di tali testi rimane sostanzialmente ignota al pubblico comune, sebbene istruito, che al massimo ne conosce l’esistenza: del resto presentano ormai, né si tratta di una circostanza che si possa accogliere con sorpresa, un interesse principalmente storicofilologico. In effetti, senza voler dar credito (almeno per il momento: vedremo che il notevole lavoro che stiamo illustrando sfiora anche questo problema!) alle sempreverdi diffuse chimere relative a conoscenze straordinarie risalenti a una mitica primordiale “età dell’oro”, il loro attuale valore consiste soprattutto nella funzione di segno del lungo e impervio cammino dell’umanità verso forme crescenti di consapevolezza.

Tra le pochissime opere che sembrano fare eccezione al quadro descritto ce ne sono alcune dichiarate di origine addirittura “divina”, in misura maggiore o minore “mediata”, e venerate quindi da grandi religioni tuttora professate. Tra di esse va posta palesemente in primo luogo la Bibbia, che rimane alle radici non solo della cosiddetta civiltà occidentale (va da sé, ci si limita con tale espressione agli ultimi due millenni all’incirca), ma anche di quella islamica, complessi sistemi socio-politico-culturali che perciò debbono essere giudicati assai più affini di quanto lascerebbe viceversa pensare l’attuale drammatica contrapposizione tra le due (l’origine dello scontro fatale è da ricondursi piuttosto alle divergenti condizioni della loro evoluzione: in particolare, nel caso della tradizione giudaico-cristiana, all’accorto adattamento che è stata capace di sviluppare sul campo nei confronti del pensiero scientifico-razionalista impostosi con la modernità).

È evidentemente questo uno dei motivi determinanti per cui la Bibbia continua ad attirare l’attenzione di legioni di commentatori, professionisti e non, con interpretazioni che si dividono naturalmente, in proporzioni variabili da caso a caso, e da epoca ad epoca (importanza dello “spirito del tempo”), tra il punto di vista del teologo, che la considera innanzitutto nella veste di “libro sacro”, e dello storico, che ne esamina invece il contenuto alla ricerca di eventuali vicende autenticamente verificatesi, e pertanto di possibili riscontri fattuali.

Osservando le posizioni estreme tra le due prospettive si comprende bene l’ampiezza del divario concettuale che le separa, in taluni casi un abisso. È ben noto infatti (ed è stato predominante per secoli) il “letteralismo ingenuo” messo in atto da chi del testo ha offerto una lettura con gli occhi della fede, mentre quanto all’ottica razionalista (sorvolando sulle posizioni che potrebbero ritenersi altrettanto ingenue espresse dal riduzionismo positivista del Settecento e dell’Ottocento) ci sembra ne possa essere considerato un esempio paradigmatico il libro di Mario Liverani (Oltre la Bibbia – Storia antica di Israele), che, in presunto accordo con i più aggiornati risultati della critica testuale, dell’archeologia, dell’epigrafia, etc., descrive infine il racconto biblico come nient’altro che il risultato di un’operazione teurgica tardiva (un letterale efficere Deos, a fini eminentemente “pratici”), risalente sostanzialmente cioè alla fine del dominio assiro-babilonese, e alla liberazione del “popolo eletto” da parte dell’imperatore persiano Ciro il Grande (538 a.C.), intesa a fornire un’immagine eroica della storia nazionale del Popolo di Israele, ed una legge che, sostituendo la fedeltà a un signore terreno, imponesse la devozione assoluta a un signore celeste, protettore personale e potente della nazione “eletta” (il Dio geloso), rappresentato in Terra da una casta di sacerdoti.

Eccon invece l’Indice del volume:

Presentazione / Introduzione / Ringraziamenti

Cap. I – L’immigrazione

L’arrivo / Un po’ di storia / Vita e miracoli di Giuseppe / L’insediamento / Vita pastorale / Alla ricerca di Gosen / Morte di Giacobbe / Morte di Giuseppe / Fine dell’interregno

Cap. II – L’oppressione

Cambiamento di regime / Gemendo sotto il giogo straniero / Voglia di casa

Cap. III – Mosè

Altra doverosa precisazione / Mosè, prima maniera / Digressione mitologica / Riflessioni personali sui destini dei popoli / Figlio di nessuno / Riflessioni personali sul cambio della guardia / La scuola di Mosè / Fuga dall’Egitto / Mosè in Midian / Har Karkom: il “Monte Horeb” – il “Monte Sinai” – il “Monte di Dio”

Cap. IV – La rivelazione

Diciamo pane al pane / Il roveto ardente / Scena madre / Ritorno / Disturbi mentali

Cap. V – La preparazione

Pianificazione operativa / Nemo propheta in patria / Uscendo allo scoperto / Le piaghe d’Egitto / Vigilia / La bara di Giuseppe / La tomba di Giuseppe / Profanazione

Cap. VI – L’esodo

Espulsione / Supposizioni, congetture e illazioni / Verso il deserto / Verso il mare / Furto e sacrilegio / Il passaggio / Una ipotesi personale / Prime esperienze di libertà / Una folgorante carriera di mago / Omaggio a Velikovsky / Miracoli e prodigi (primo livello)

Cap. VII – Sinai

Consulenze / Off limits / Deus ex machina / Precetti verbali: molte pretese, poche promesse / De visu / Oro per la patria / Progettazione e istruzioni / Il Vitello d’oro / Misure cautelative e dimostrazioni / La consegna delle Tavole della Legge / Il cantiere di Yawè / Miracoli e prodigi (secondo livello – parte prima) / Intermezzo aerospaziale / Miracoli e prodigi (secondo livello – parte seconda)

Cap. VIII – Shamìr

Storia e leggenda / Particolari tecnici / Sette spiegazioni e mezza / Lo Shamìr e i suoi parenti / Divagazione cementizia / La Stele di Irtysen / Prodezze dello Shamìr / Considerazioni aggiuntive / Una proposta da verificare / Malattie professionali / Sottrazione e contrabbando di segreti di Stato / Il laboratorio di Dio / Un segreto svelato?

Cap. IX – L’Arca

L’Arca come oggetto del desiderio / Gerusalemme / I Templari / Riprende la caccia / Il Monte Nebo e altri siti in Israele / Oltre confine: in Europa… / …o nel Vicino Oriente… / …o in Etiopia / L’Arca errabonda: atto primo / L’Arca scomparsa: atto secondo / I miracoli dell’Arca / Folgorazione e morte improvvisa / Cavallo di Troia / L’Arca come oggetto misterioso / Cosa c’era dentro l’Arca / Papiri e pergamene / Impianto sonoro / L’Arca come arma letale / Paleoelettricità / L’Arca come impianto elettrico / Urìm e Tummim

Cap. X – La Legge

Ascesa di un dio minore / Piccola panoramica teologica / Operazioni di assemblaggio / Strategia e tattiche / “Misericordioso, prodigo di favore, lento all’ira…” / Origine del monoteismo: proposte varie / Origine del monoteismo: versione freudiana / Una personalità dissociata / Ascesa del Profeta di un Dio emergente / Un contratto di ferro / La Legge mosaica: precedenti e connessioni / La Legge di Yawè / Il Decalogo

Cap. XI – La Terra Promessa

Preparativi / Partenza dalla Montagna di Dio / Fatti e misfatti / Altri fatti – Morte di Miriam e di Aronne / La strage dei midianiti / Da “Numeri” a “Deuteronomio” / Morte di Mosè / La guerra di Giosuè / Spartizione della torta / I Giudici / Saul, primo re d’Israele / Davide / Acquisto di un terreno edificabile / Da Davide a Salomone

Cap. XII – Il Tempio

Salomone / La regina di Saba / Il re muratore / Il Tempio / Mistica del Tempio / Trasloco, inaugurazione e collaudo / Storia in pillole / Il Tempio: ultimo atto / Primo revival: i Templari / Costruttori di astrazioni / Secondo revival: i Massoni / Seguendo le antiche orme / È tutto scritto / Un’antica storia / Conclusioni

Appendice tecnica

Bibliografia

News

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