Prometheus, a giugno il nuovo fantahorror di Ridley Scott
a cura di Enrico Baccarini© – Già dalle prime indiscrezioni in nuovo film di Ridley Scott, Prometheus, si presenta come una indiscussa pietra miliare per la fantascienza dei prossimi anni. Nato come prequel di Alien negli anni il film si è trasformato in qualcosa di ben diverso anche se, dalle poche immagini dispobili, sembrerebbe che qualche richiamo all’eterno capolavoro del ’79 di Scott sia stato inserito accuratamente. Ulteriori indiscrezioni (non verificate) sembrerebbero richiamare una trama cara agli appassionati della Ancient Alien theory, ovvero la presenza di alieni nel nostro passato, come anche (ma sono sempre indiscrezioni) ad un pizzico di ufologia moderna, lo vedremo a breve.
Per tutti coloro che non vedono l’ora di vedere il film, noi compresi, purtroppo dovremmo aspettare il prossimo giugno 2012, si parla negli Stati Uniti e in Italia il 14 Settembre 2012.
Ad oggi dalla trama ufficiale sappiamo che la sinossi del film dovrebbe essere la seguente. “Ridley Scott, il regista di Alien e Blade Runner, torna al genere che ha contribuito a definire. Con Prometheus crea una mitologia innovativa in cui una squadra di esploratori scopre un indizio collegato alla comparsa e alle origini del genere umano sulla Terra che li condurrà in un avvincente viaggio nel meandri più oscuri dell’universo. Lì dovranno condurre una spaventosa battaglia per salvare il futuro della razza umana“.
Secondo però alcuni rumors trapelati ma al momento inverificabili, la trama del film si baserebbe sulla nota teoria secondo cui la civiltà terrestre sarebbe nata grazie all’intervento di creature aliene. Questa seconda trama non ufficiale, se si dimostrasse veritiera presenterebbe non pochi richiami a tematiche di nostro interesse.
Fonte principale di queste indiscrezioni è il sito americano Io9, che afferma di aver ricevuto i dettagli della sceneggiatura da “una fonte assai attendibile“. Ovviamente chi sia tale fonte non è dato conoscerlo!
La storia raccontata nel film è un po’ diversa da quella diffusa ufficialmente e sarebbe si collocherebbe nell’anno 2058. Dopo alcuni scavi compiuti in Africa, sarebbero ritrovati manufatti appartenenti ad una razza aliena superiore, quelli che nel primo alien i così detti Space Jockeys, (per maggiori dettagli si veda il link alla parola Xenomorfo) creatori del genere umano.
Rappresentazione di uno Space Jockeys
La Weyland Corporation decide quindi di inviare nello spazio la navicella Prometheus per stabilire un primo contatto con questa civiltà e dopo alcuni anni di viaggio nel cosmo la navicella entrerebbe nientemeno che nel sistema Zeta Reticuli (circa 37 anni luce dal nostro pianeta) caro agli studiosi di ufologia perchè indicato come luogo di origine dei Grigi già dagli ’60 dai coniugi Hill. Gli esseri, sulla cui forma non si conosce niente, come premio per i traguardi raggiunti dalla specie umana decidono di condividere con l’equipaggio del Pormetheus alcune delle loro avanzate tecnologie. Come in ogni copioni che si rispetti, un un membro dell’equipaggio avido di conoscere e comprendere ancora di più ruba la sorgente dei poteri di questi alieni che, ovviamente arrabbiati, scatenano contro lo stesso equipaggio l’arma con cui usualmente ripuliscono i mondi prima della loro colonizzazione. Qualcosa sembrerebbe andare storto e l’equipaggio del Prometheus riscirebbero ad azionare questa tecnologia per direzionarla contro gli stessi alieni. L’equipaggio riesce a scappare ma sulle loro tracce un alieno sopravvissuto gli darebbe la caccia.
Qualunque sarà la trama non abbiamo dubbi che il nuovo film di Ridley Scott riscriverà il significato della parola fantascienza come ha già fatto nei decenni passati.
Vi terremo aggiornati e speriamo di poter conoscere presto nuove emozionanti indiscrezioni su questo attesissimo film.