Presto potremo leggere il pensiero ‘ascoltando’ le onde cerebrali

‘Leggere il pensiero’ non è più fantascienza, ma potrebbe diventare realtà in poco tempo. Lo comunica un’equipe di scienziati dell’Università della California, a Berkeley che sono riusciti a comprendere parole pensate solo analizzando l’attività cerebrale, come descritto nello studio pubblicato su PLoS Biology.

Presto, comunicano gli scienziati, potremo comunicare con i pazienti in coma o impossibilitati a parlare a causa di un ictus o una paralisi. Per mettere a punto il sistema i ricercatori hanno impiantato elettrodi nel cervello di pazienti che dovevano sottoporsi a operazioni neurochirurgiche per epilessia o tumori, nei quali era possibile registrare l’attività cerebrale in modo invasivo.


Utilizzando la risonanza magnetica i ricercatori hanno seguito l’attivazione delle diverse aree del cervello rispetto alle parole pensate, disegnando una ‘mappa’. Attraverso un modello informatico, infine, sono state individuate le aree più attive rispetto alle diverse frequenze di suono. In questo modo gli scienziati sono riusciti ad ‘indovinare’ le parole pensate traducendo le onde cerebrali in suoni.

Fonte – National Corner e AdnKronos, 6 febbraio 2012

Leave a Comment