Pablo Neruda, secondo primi esami era malato di cancro quando morì
Salma del poeta cileno riesumata per far luce su voci di avvelenamento. Attesa per analisi tossicologiche
Roma, 3 mag. (TMNews) – Gli esami iniziali sui resti di Pablo Neruda hanno confermato che il poeta cileno vincitore del Premio Nobel per la Letteratura era malato di cancro quando morì. Lo hanno sostenuto, come riporta il sito internet della Bbc, gli esperti di medicina legale in Cile.
Il poeta morì nel 1973, alcuni giorni dopo il colpo di Stato militare che portò il generale Augusto Pinochet al potere. La salma di Neruda era stata riesumata lo scorso mese, per far luce sulle voci di un suo avvelenamento da parte di agenti segreti. All’epoca la versione ufficiale attribuì il suo decesso a un cancro alla prostata.
Le conferme degli esami sulla sua malattia sembrano accreditare la versione di morte per cause naturali. Ma il legale Eduardo Contreras, investito del caso dal Partito comunista cileno, ha dichiarato che è troppo presto per arrivare alle conclusioni. I risultati saranno rivelati dagli esami tossicologici che saranno eseguiti in un laboratorio negli Stati Uniti.
Leave a Comment