In Tanzania il lago della morte che trasforma gli animali in statue

La bellezza è tendenzialmente associata a idee di prosperità, salute, vita ed energia. Ma c’è un’altro tipo di bellezza che affascina e stupisce, ed è quella terribile e misteriosa nella morte e nella distruzione. Un incipit così tragico in realtà serve a introdurre quello che accade nel Lago Natron, situato a Nord della Tanzania.

Il lago prende il nome dal Natron, un composto naturale costituito principalmente da carbonato di Sodio, ed è caratterizzato dalle elevate temperature che può raggiungere (fino a 60° C), e dal livello di alcalinità compreso tra i 9 e i 10,5 PH.

Questo sarebbe causa della calcificazione degli animali che osano avvicinarsi al lago, anche se altri sostengono che gli animali si siano pietrificati in seguito alla visione di un’intervista di Gasparri.

Il fotografo Nick Brandt, che ha una lunga relazione con l’Africa orientale – ha diretto il video di Michael Jackson Earth Song lì nel 1995 – non ha potuto esimersi dall’immortalare questo strano fenomeno quando ha scoperto uccelli e pipistrelli perfettamente conservati sulla battigia. “Non ho potuto fare a meno di fotografarli,” ha detto “Nessuno sa esattamente come muoiano, ma sembra che il riflesso accecante della superficie del lago li confonda, e che gli uccelli precipitino nel lago, come quando si schiantano contro le vetrate di una finestra”.

Io continuo a credere di più alla tesi dell’intervista di Gasparri, nel frattempo beccatevi le foto.

 foto di Nick Brandt

fonte www.newscientist.com