Gli Eserciti scomparsi nel Nulla

 

Lungo tutta la storia del mondo, eserciti di massa si sono spostati in terre lontane e, a volte, in tutto il mondo per combattere i loro nemici.
In alcuni casi, in particolare molto tempo fa, intere unità e persino eserciti sono scomparsi.
Vale la pena di notare che i resoconti storici spesso non raccontano tutta la storia. C’è anche il fatto che gli eserciti erano un tempo molto più propensi a viaggiare in territorio ostile con scarsa conoscenza delle fonti di acqua e cibo. La gente del posto era improbabile che desiderasse aiutarli ed anzi era comune tagliare i rifornimenti di cibo e acqua all’esercito nemico, come azione strategica. Un esercito così assediato avrebbe avuto poche possibilità in vaste zone ancora incontaminate. È anche improbabile che essi fossero contati e poi sepolti dal nemico, se avessero incontrato la sfortuna di morire in massa. Pertanto, la maggior parte di queste scomparse non sono affatto misteriose. Sono semplicemente bizzarre, anomale per la loro scala.

La Legione di Crasso
Marco Licinio Crasso è noto per essere stato un sostenitore di Giulio Cesare; egli fu il generale che sconfisse il famoso schiavo ribelle Spartaco. Egli è noto anche per una grande sconfitta subita dai Parti, alla fine della sua vita, che si concluse con la sua decapitazione.
Si dice che circa duecento dei suoi uomini sopravvissero alla battaglia come prigionieri, ma il loro destino è sconosciuto. In questo modo, sono scomparsi dagli annali della storia. Tuttavia, essi potrebbero essere semplicemente morti insieme ai loro contemporanei.
È interessante notare che si dice che i legionari andassero sino in Cina e si adducono prove a sostegno di questo, comunque scarse. C’è un villaggio in Cina, dove i residenti hanno caratteristiche somatiche che si pensa possano farli discendere dai romani.
Come i nativi americani con i capelli biondi e gli occhi azzurri, che potrebbero essere stati le prove del destino della colonia di Roanoke, questi abitanti del villaggio cinese potrebbero rappresentare la chiave per decifrare la scomparsa della legione di Crasso. Test del DNA sono stati condotti per decifrare la probabilità di questa possibilità. Tuttavia, nessun risultato può essere preso come prova concreta, dato che tanto tempo è passato e non c’è modo di sapere se un’ascendenza romana nel villaggio derivi da un esercito scomparso.


L’esercito di Cambise II
Un interessante resoconto scritto da Erodoto riguarda la storia di un esercito persiano che si dice perisse in una tempesta di sabbia verso l’anno 525 a.C. Erodoto scrisse che circa 50.000 soldati del re Cambise II erano in viaggio verso l’Oasi di Siwa, quando una tempesta di sabbia li uccise tutti. Questo accadde in risposta alla sfida con i sacerdoti che stavano lì. L’esercito non fu mai stato in grado di esigere il riscatto che Cambise pretendeva dai sacerdoti, e né la realtà della sua esistenza né le circostanze della morte sono mai state verificate.
Gli archeologi hanno recentemente affermato di aver trovato manufatti che indicano che l’esercito ha davvero incontrato la morte nel deserto del Sahara. Tuttavia, l’egittologo, già Segretario generale del Consiglio Supremo delle Antichità in Egitto – Dr. Zahi Hawass – dice che queste affermazioni “sono infondate”. A quanto pare non hai dato il permesso di condurre qualsiasi scavo nella zona.

Il Norfolk Regiment
“Nell’agosto del 1915, il Sandringhams e gli altri membri del ‘Battaglione scomparso’ arrivarono a Sulva, sulla penisola di Gallipoli, in Turchia. Erano sotto il comando del colonnello Horace Proctor-Beauchamp. Entrarono in azione la prima volta l’11 agosto 1915. Gli alleati stavano cercando di avvantaggiarsi sulle posizioni turche nella penisola e il ‘Battaglione scomparso’ faceva parte dello schieramento impegnato nell’avanzata. La lotta fu intensa e gli alleati stavano subendo pesanti perdite.
Il giorno seguente, 12 agosto, il fuoco nemico era pesante quando al ‘Battaglione scomparso’ fu ordinato di avanzare. Essi avanzarono combattendo attraverso fumo pesante, mitragliatrici e cecchini con i loro compagni. Mentre avanzavano, il colonnello Beauchamp si dirigeva con un gruppo di uomini (tra cui la ‘Compagnia Sandringham’) in una zona boscosa. Alcuni testimoni dicono semplicemente che marciavano attraverso il fumo pesante, nel bosco, quando non furono mai più visti. Quattro testimoni (molto più tardi) dissero che gli uomini avevano camminato in una formazione di nuvole al livello del suolo e svanirono davanti ai loro occhi”.

La Nona Legione Romana
La Nona Legione romana merita una menzione d’onore qui. Sembra ora esserci un consenso sul fatto che questi uomini non sparirono affatto, ma furono semplicemente trasferiti. Tuttavia, è pur sempre una buona storia. Per saperne di più si legga l’articolo di Andrew Browell su Examiner.

Nei fatti militari di oggi, sarebbe quasi impossibile scomparire per una forza di combattimento di dimensioni significative. Ci sarebbe probabilmente almeno qualche conoscenza della loro sorte e un’idea di ciò che li può avere colpiti. In realtà, potrebbe essere sempre stato così, ma gli storici moderni hanno bisogno di molti pezzi del puzzle prima di poter fare affermazioni sul destino degli eserciti dei quali si parla nella storia.

Fonte – Examiner, 6 Gennario 2012, art. diShelly Barclay, trad. italiana di Liutprand

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