La Sensibilità Chimica Multipla

La sensibilità chimica multipla, in inglese Multiple Chemical Sensitivity (MCS), secondo la definizione del National Institute of Environmental Health Sciences statunitense, sarebbe un’ipotetica malattia caratterizzante l’impossibilità a tollerare un dato ambiente chimico o una classe di sostanze chimiche.

La diagnosi di MCS, e l’esistenza stessa della patologia, sono fortemente contestate e controverse, tanto che alcune delle principali società medico-scientifiche statunitensi hanno rifiutato di riconoscerla come patologia organica.

La MCS – SENSIBILITA’ CHIMICA MULTIPLA è una sindrome immuno-tossica infiammatoria simile, per certi versi, all’allergia e molto spesso scambiata con essa, poichè i sintomi appaiono e scompaiono con l’allontanamento dalla causa scatenante, ma le sue dinamiche e il suo decorso sono completamente diversi, ovvero si perde per sempre la capacità di tollerare gli agenti chimici (questo dal Iº stadio). E’ una sindrome multisistemica di intolleranza ambientale totale alle sostanze chimiche, che può colpire vari apparati ed organi del corpo umano: “Le sostanze chimiche danneggiano il fegato e il sistema immunitario sopprimendo la mediazione cellulare che controlla il modo in cui il corpo si protegge dagli agenti estranei; i sintomi si verificano in risposta all’esposizione a molti composti chimicamente indipendenti e presenti nell’ambiente in dosi anche di molto inferiori da quelle tollerate dalla popolazione in generale”.

Il corpo “cede” e non tollera più qualsiasi piccola traccia di sostanze di sintesi nell’ambiente, come insetticidi, pesticidi, disinfettanti, detersivi, profumi, deodoranti personali o per la casa, vernici, solventi, colle e prodotti catramosi, preservanti del legno (es.antitarlo), materiali dell’edilizia, carta stampata, inchiostri, scarichi delle auto, fumi di stufe, camini, barbecue, prodotti plastici, farmaci, anestetici, formaldeide nel mobilio, tessuti e stoffe soprattutto nuove, quindi tutto ciò che è di derivazione petrolchimica.

La MCS colpisce “tra 1,5 e il 3% della popolazione” (studio Heuser 1998 USA), ed è causa di moltissime patologie disabilitanti che interessano vari sistemi fisiologici: sistema renale; gli apparati respiratorio, cardiocircolatorio, digerente, tegumentario; sistema neurologico; sistema muscolo scheletrico ed endocrino-immunitario. Nell’arco di pochi anni dalla manifestazione di MCS (stadio 1) i sintomi si cronicizzano e, senza un adeguato sostegno, la sindrome può avere conseguenze molto gravi sino a provocare emorragie, collassi, ictus o infarti. Ancora, l’infiammazione cronica, tipica dello stato di MCS, porta a sviluppare con alta incidenza forme tumorali e leucemiche. Questo evento clinico è frequente nella Sindrome del Golfo, ovvero dei Balcani (solo uno dei modelli di MCS). Si tratta di una sindrome che può colpire chiunque a qualsiasi età e classe sociale, ma soprattutto alcuni lavoratori particolarmente esposti a sostanze tossiche, in un rapporto uomini/donne di 1 a 3 .


La MCS è irreversibile, progressiva e non esiste, al momento, una cura per il ritorno allo stato originario di tolleranza. Peggiorando nel tempo, in proporzione all’entità delle esposizioni chimiche e alla loro frequenza, si diventa inoltre “allergici” a molte sostanze naturali (es. legni resinosi, fiori) e intolleranti alla quasi totalità degli alimenti. “La Sensibilità Chimica Multipla è una delle malattie più gravi conosciute al mondo perchè implica una invalidità totale che porta all’isolamento fisico e impedisce qualsiasi forma di vita sociale”. I malati non possono neanche recarsi in ospedale qualora una reazione a determinate sostanze si presenti particolarmente forte o a rischio di vita. Gli ospedali infatti sono intrisi di sostanze chimiche quali medicinali, detergenti per la disinfezione degli ambienti e degli oggetti etc etc.

Questo comporta che oltre a non poter avere un pronto intervento al malato non sia neanche consentito poter fare delle visite di controllo per altre patologie che può via via sviluppare. Purtroppo in Italia non ci sono centri dove i malati si possano recare, costruiti e pensati per le loro esigenze. Questa malattia rende altamente invalidi in quanto per evitare tutte le sostanze chimiche il malato deve isolarsi ritirandosi a vita privata, evitare il contatto con gli altri che possono essere “contaminati” da sostanze chimiche ed evitare anche tutti i luoghi di vita sociale compresi scuole, palazzi istituzionali, lavoro, cinema, ristoranti etc etc. In molti malati si sviluppa anche forme di elettrosensibilità e questo comporta non poter usare o stare vicino a telefoni e telefoni, computer, tv, congegni cordless e wireless. La vita subisce uno sconvolgimento e isolamento pressochè totale e i familiari per poter vivere con il malato devono adeguarsi drasticamente al loro stile di vita. La malattia è per ora priva di cura e degenerativa.

La ricerca su una cura per la malattia è pressochè inesistente e non si hanno molti risultati. Sicuramente un modo per non peggiorare è l’evitamento di tutte quelle sostanze che possono creare problemi. In America, Canada, Germania e altri Paesi la malattia è riconosciuta e i malati sebbene non possano essere guariti vengono assistiti e tutelati. In Italia ancora ci si domanda se questa patologia esiste o meno.

SINTOMI DI MCS:

* mal di testa
* sintomi simili all’influenza
* asma o altri problemi di respirazione
* vertigini
* aumento della sensibilità agli odori
* confusione mentale
* meteorismo o altri problemi intestinali
* fatica e depressione
* perdita della memoria a breve e lungo termine
* esaurimento cronico Le persone con MCS riportano molte condizioni di malattia come:
* irritazioni cutanee e lacerazioni della pelle persistenti
* infiammazione
* debolezza dei muscoli e dolori alle giunture
* allergie alimentari
* stordimento e formicolii
* perturbazione visiva
* problemi all’orecchio, al naso e la gola
* disturbi autoimmuni
* disturbi cardiovascolari
* irritabilità
* problemi genitourinari
* infezioni persistenti, specialmente dei lieviti
* l’apprendimento nei bambini

 

ALCUNE ESPOSIZIONI CHE SONO COLLEGATE ALLA MCS:

* esalazioni di nuovi tappeti o moquette
* fumi delle stufe a gas
* approvvigionamenti di prodotti per le pulizie
* vernici per la casa
* insetticidi e conservanti del legno
* fumi degli scarichi delle automobili
* nuovi materiali dell’edificio e gli arredi
* le sostanze chimiche tossiche che sono utilizzate nell’arte, nella fotografia, nella stampa, ecc.
* formaldeide nei nuovi abiti, nei libri e altri prodotti
* carta copiativa senza carbonio e inchiostri, macchina per fotocopie e stampanti laser e toner
* fumo passivo del tabacco
* profumi e fragranze
* solventi per la pulizia a secco
* detersivi e altri prodotti per le pulizie
* anestesia
* medicazioni prescritte
* colori artificiali, aromi e conservanti nei cibi, nelle bibite e farmaci

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